SCOPERTO UN SITO PREISTORICO SUL FONDO DEL LAGO HURON – AMERICA SETTENTRIONALE

Great_Lakes_from_space[1]Il lago di Huron, uno dei più importanti dell’America Settentrionale che si trova al confine tra gli Stati Uniti e il Canada, ha rilevato un’importante scoperta archeologica, si tratta di resti di un antico insediamento di cacciatori raccoglitori risalente a 9 mila anni fa, a partire dall’ultima era glaciale, quando i ghiacciai si ritirarono favorendo il fiorire di un ambiente ricco di vegetazione. La scoperta di questo sito preistorico potrebbe portare qualche nuovo indizio sul popolo che abitava la regione dei Grandi Laghi alla fine dell’ultima era glaciale. E’ un insediamento molto complesso, perché la fine dell’era glaciale in questa zona dell’America favorì la formazione di un lungo corridoio tra quello che oggi sono il Michigan settentrionale e l’Ontario Meridionale. L’ambiente terrestre era caratterizzato dalla presenza di larici, abeti rossi e zone umide, condizioni del tutto favorevoli per il percorso migratorio di grandi mandrie di caribù (renna che vive nelle zone settentrionali dell’America), gli antichi abitanti di questa terra beneficiavano dell’abbondanza di questi animali. Gli archeologi hanno riscontrato la presenza di oltre 60 costruzioni in pietra sul fondo del lago, con tutta probabilità utilizzati come rifugi durante le battute di caccia. La curiosità riguarda due linee di pietra, della profondità di circa 37 metri, le quali formano un sentiero lungo circa 30 metri e largo 8 metri, che conduce verso una struttura circolare in pietra. Secondo i ricercatori questa struttura circolare doveva essere un recinto dove incanalare le mandrie in maniera che i cacciatori ai bordi potevano scagliare le loro lance. Tra i vari utensili presenti sul sito sono state rinvenute tende da caccia a forma di V utilizzate da individui o piccoli gruppi, oltre a scaglie di selce prodotte da antichi artigiani. Secondo alcuni ricercatori il sito veniva utilizzato da piccoli gruppi di persone che lasciavano per un breve periodo i loro villaggi, per effettuare battute di caccia stagionali, in concomitanza con le migrazioni di animali. Sulla zona si ritiene possano esserci altri siti sommersi simili a quello scoperto nel Lago di Huron, rimasti inesplorati perché lo scioglimento dei ghiacci ha favorito l’innalzamento delle acque, intanto il mistero più grande l’identità e la provenienza di quest’antico popolo.